Controllo remoto e integrato degli edifici


Con Stefano Mammolito di Kalpa capiamo gli aspetti che si possono controllare con SAMBA all’interno di un edificio e con quali vantaggi

Il progetto SAMBA - Smart and Advanced Multitenants Buildings Automation, sta lavorando su un grande edificio, CoFabb. L’obiettivo è rendere la struttura – di quasi 5000 metri quadri e che ospita diverse aziende e start up – uno smart building. Un edificio intelligente che possa essere gestito con un sistema di controllo globale e remoto. Immaginiamo una specie di “cruscotto”, una console di interpretazione e gestione di tutto quello che può succedere al suo interno. Con Stefano Mammolito di Kalpa capiamo gli aspetti che si possano monitorare, come e con che vantaggi attraverso questo sistema innovativo.

Si parla per esempio di temperatura negli ambienti in cui si lavora, e di come sia possibile grazie a SAMBA modulare costantemente nel corso di una stessa giornata un livello ottimale in base al clima esterno, quello interno e al numero di persone presenti nella stanza. Il sistema consente queste operazioni per ogni singolo spazio presente nell’edificio, basandosi anche su modelli predittivi e dati storici, oltre che su dati puntuali. Nel corso del tempo è in grado di caratterizzare l’intera struttura e “agire” sulla base di queste informazioni.

Ma non solo. Pensiamo alla gestione degli impianti. Per i filtri dei condizionatori siamo abituati ad avere delle scadenze “fisse” di sostituzione che non tengono conto dell’effettivo utilizzo o della reale usura di questi dispositivi. SAMBA riesce – sulla base di rilevazioni relative alla qualità dell’aria – a indicare il momento migliore per cambiare il filtro. Con ricadute positive a livello economico e di benessere. 

Questi sono solo alcuni degli aspetti controllati dal sistema, che si presta anche per altre tipologie di edifici, come per esempio gli ospedali. Per saperne di più, guarda la videointervista!

 
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